Il progetto

Il progetto del canile è stato concepito in ogni dettaglio per migliorare sempre più la qualità di vita dei cani e per incentivarne l’affido.

L’ambiente luminoso e areato dei box, le numerose aree di svago recintate, una buona dispersione dei rumori e i favorevoli orari di apertura favoriscono l’affluenza di volontari, di persone che vogliano far compagnia ai cani e, soprattutto, di potenziali famiglie adottanti.

​Nell’ottica di un basso impatto ambientale, gli edifici sono stati predisposti per inserimento di pannelli fotovoltaici, solari o sfruttamento dell’energia geo-termica. Tutti gli edifici sono perfettamente coibentati, per assicurare la minima dispersione termica nei mesi freddi e una buona ventilazione nella stagione calda.

Gli edifici A.DI.CA.

Il canile è costituito da 4 edifici autonomi, ognuno dotato di box per il ricovero e zona servizi.

Le 5 aree di svago:

  • sono recintate, in parte coperte, e studiate in modo da evitare l’insorgenza di comportamenti indesiderati e di situazioni di malessere.
  • offrono zone verdi dotate di vasche di cemento riempite di sabbia e ghiaia, dove i cani sono liberi di giocare in un ambiente protetto
  • nel periodo estivo vengono predisposte piscine per far giocare e rinfrescare i cani.

Per almeno due ore al giorno, mattino e sera, ogni cane ha accesso alle zone di svago.

​La differenziazione ambientale favorisce la pulizia delle deiezioni, ricreando allo stesso tempo un ambiente naturale e “selvatico”, che favorisce le attività fondamentali come quelle di scavo, gioco e ricerca.

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Aree differenziate

Oltre alle zone di ricovero e alle aree di svago tradizionali, IL CANILE È DOTATO DI:

  • 5 Box di degenza
  • Un ambulatorio
  • Una sala d’attesa
  • Un ufficio
  • Aree per la cura del cane
  • Un magazzino per lo stoccaggio del cibo
  • Una dispensa per la preparazione dei pasti
  • 4 aree dedicate all’incontro con i futuri adottanti, agli esercizi educazionali e alla mobility dog
Ad ogni cane la sua zona

L’intera struttura è stata ideata con lo scopo di poter soddisfare le esigenze di tutti i cani:

  • Cani facilmente adottabili: la loro permanenza in canile è solitamente breve, perché l’adozione spesso avviene subito dopo il primo incontro con le famiglie adottanti.
  • Cuccioli: necessitano di specifiche cure, mirate a favorire un giusto sviluppo emotivo e cognitivo ed a educarli nella relazione con l’uomo e con i cani adulti.
  • Cani con disturbi comportamentali: sono ospitati nella zona più tranquilla e inseriti in programmi di recupero comportamentale che ne favoriscano l’affido.
  • Cani anziani: necessitano di cure alimentari e mediche costanti, di tranquillità e protezione dai rumori; beneficiano dell’instaurazione di una routine quotidiana e di un rapporto sereno con uomini e cani.
Una giornata in canile

La tipica giornata in canile si svolge costantemente dall’alba al tramonto. 

​Dopo la pappa e le terapie, i cani escono liberi nelle aree di svago, per almeno un’ora al mattino e una al pomeriggio. Mentre i cani a turno sono liberi di correre e giocare, gli operatori e i volontari si dedicano alle molteplici attività del canile, tra le quali:

  • pulizia e disinfezione degli ambienti
  • somministrazione delle terapie prescritte
  • terapia comportamentale ed esercizi abituali
  • intrattenimento e toelettatura dei cani
  • visite guidate al canile per scolaresche
  • disinfestazione periodica della struttura

La vita del cane in canile

In canile

I box sono collocati in edifici provvisti di un’area servizi munita di tutto l’occorrente per la pulizia, la distribuzione del cibo e la somministrazione delle terapie.

Ogni box è ampio 23 mq, dotato di illuminazione diurna continua, è provvisto di pavimentazione lavabile e antiscivolo, per ottimizzare le operazioni di pulizia e disinfezione e facilitare i cani anziani o con difficoltà deambulatorie.

Ogni cane ha la propria ciotola, un erogatore di acqua fresca e pulita, e il proprio giaciglio.

​Per permettere al cane di stare all’esterno o al riparo a seconda delle condizioni climatiche, ogni box è dotato di una zona giorno esterna e di una zona notte interna con riscaldamento a pavimento. Le due parti del box sono separate da una porta che può essere chiusa in caso di particolari necessità.

Questa tipologia di ricovero

limita lo stress da convivenza:

le pareti che dividono i box evitano il contatto visivo tra i cani, per non aumentare eccessivamente la reattività (arousal) e limitare l’aggressività territoriale, che rischierebbe di causare comportamenti negativi.

Per favorire la luminosità e l’aerazione, nella parte esterna le pareti dei box sono piene fino a 180 cm di altezza, mentre la parte restante e il tetto sono recintati.

Questo consente all’operatore di avere sempre sotto controllo tutti i cani, in modo da poter intervenire subito in caso di bisogno;

dà la possibilità, soprattutto ai cani fobici o molto impauriti, di sottrarsi a situazioni troppo stressanti, permettendo loro di scegliere in quale delle due zone stare.

Le 5 libertà del cane

PRIMA LIBERTÀ:
DALLA FAME, DALLA SETE E DALLA CATTIVA NUTRIZIONE

al fine di garantire all’animale accesso all’acqua fresca e a una dieta che lo mantenga in buona salute.

SECONDA LIBERTÀ:
DI AVERE UN AMBIENTE FISICO ADEGUATO

dando all’animale un ambiente che includa riparo e una comoda area di riposo.

TERZA LIBERTÀ:
DAL DOLORE, DALLE FERITE, DALLE MALATTIE

prevenendole o diagnosticandole/trattandole rapidamente,

FACENDOLO VISITARE DA UN MEDICO VETERINARIO.

QUARTA LIBERTÀ:
DI MANIFESTARE LE PROPRIE CARATTERISTICHE COMPORTAMENTALI SPECIE-SPECIFICHE

fornendo all’animale spazio sufficiente, strutture adeguate e la compagnia di animali della propria specie.

QUINTA LIBERTÀ:
DALLA PAURA E DAL DISAGIO

assicurando all’animale condizioni e cura che non comportino sofferenza psicologica: abbiamo il dovere di collaborare col cane in modo tale che questi comprenda il mondo, stando al nostro fianco, e metta in atto quelle strategie cognitive e comportamentali da utilizzare per affrontare e superare eventi stressanti, riuscendo ad adattarsi.

Comuni convenzionati

Attualmente A.DI.CA. è convenzionata con comuni del lodigiano, comuni del pavese e con i comune del milanese. Tutti i cani abbandonati sul territorio di questi comuni sono affidati dalle rispettive amministrazioni ad A.DI.CA, che si impegna ad assicurare rifugio, cure, affetto e a trovare una buona adozione per ogni cane abbandonato.

Provincia di Pavia
Provincia di Lodi
Provincia di Milano

Chignolo Po
Corteolona
Gerenzago

Pieve Porto Morone

Villanterio

Abbadia Cerreto 
Bertonico
Boffalora d’Adda
Borghetto Lodigiano
Borgo San Giovanni
Casalmaiocco
Casaletto Lodigiano 
Caselle Landi
Caselle Lurani
Castiraga Vidardo
Cavenago d’Adda
Cervignano d’Adda
Comazzo
Cornegliano Laudense
Corte Palasio
Crespiatica
Galgagnano
Graffignana 
Guardamiglio
Livraga

Lodi
Lodi Vecchio
Mairago
Marudo
Massalengo
Merlino
Montanaso Lombardo
Mulazzano
Ossago Lodigiano
Pieve Fissiraga 
Salerano sul Lambro
San Martino in Strada
Sant’Angelo Lodigiano
Sordio 
Tavazzano con Villavesco
Turano Lodigiano
Valera fratta
Villanova del Sillaro
Zelo Buon Persico

Tribiano

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